666.PPP – Quel diavolo di Pasolini

lst

Una produzione
LST Teatro

Domenica 26 ottobre
2025
ore 18:00

 

Testo e regia: Manfredi Rutelli

Con: Giulia Canali, Gianni Poliziani, Alessandro Waldergan 

Musiche originali: Riccardo Panfili

 

Una fiaba.
Il libro, il Diavolo, il violino, la tentazione della ricchezza futura, la nostalgia della vita passata, una principessa: nel 1917, Stravinskij e Ramuz presero in prestito questi simboli dalle fiabe popolari russe per
creare una delle più affascinanti operazioni musicali e drammaturgiche
del ‘900, L’histoire du Soldat.
In quella straordinaria opera di teatro musicale raccontarono la tragedia dell’uomo di fronte al fato, alle forze che lo trascendono e che, prendendosi gioco di lui, lo portano alla distruzione.
Un soldato in congedo, sostando sulla via del ritorno verso il paese natale, tira fuori dal proprio bagaglio un violino e inizia a suonare; attratto dalla sua maestria, compare all’improvviso il Diavolo, in incognito, che lo avvicina proponendogli un affare, il famigerato patto: cedergli il violino e insegnargli a suonarlo, in cambio di un libro dal quale gli promette di ottenere ricchezza infinita.
Nell’agosto del 1973, Pasolini lavorò, con Sergio Citti e Giulio Paradisi, alla sceneggiatura di un film fortemente ispirato a quell’opera.
Quella versione vagheggiata, e mai realizzata, per la sopraggiunta morte del poeta, si poneva come dissacrante, popolare, militante e disperata rilettura contemporanea del capolavoro di Stravinsky–Ramuz, prospettando la possibilità di rivolta, e la speranza che l’umanità di allora potesse inceppare la macchina infernale da lui tante volte, provocatoriamente, criticata.